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FINALMENTE MANGI, DORMI BENE E TI DIVERTI
Category: Eventi Author: Michael Date: 12 mesi ago Comments: 0

FINALMENTE MANGI, DORMI BENE E TI DIVERTI· Sistemazione in bed&breakfast con trattamento di pensione completa € 76 in camera doppia a persona al giorno supplemento camera singola € 15· Sistemazione in Guest House in centro storico con trattamento di pensione completa € 56,00 a persona · Sistemazione in Guest House in periferia con trattamento di pensione completa€ 50,00 a persona · Sistemazione in Ville con 4/6/8 posti letto con trattamento di pensione completa€ 55,00 a personaBambini 0-6 anni € 0,00 (costo pasti a parte da pagare in loco) in camera con i genitori · Riduzione 3° letto del 30% per bambini 6-12 anni in camera con i genitorisupplemento camera singola in nelle guest house €10tassa di soggiorno inclusa, assicurazione medica, infortuni,inclusa ,logistica organizzativa inclusa nel pacchetto

Artista Massimo Nardi
Category: Eventi Author: Michael Date: 12 mesi ago Comments: 0

L’omaggio alla luna dell’artista Massimo Nardi e la modella Sharon nella serata “Serenata alla luna” omaggio al corpo celeste a noi più famigliare, raggiunta dall’uomo esattamente 50 anni fa rimane oggetto misterioso e quindi affascinante. Durante l’evento- Le “ORME” siamo perchè eravamo – abbiamo voluto commemorare l’ allunaggio (l’Orma dell’uomo sulla Luna) oltre che con l’arte del bodypainting, con la musica e l’intervento del Prof. Vespe (astronomo). Visita il sito assspromozionesociale.com

SCOPRI ALTAMURA – LA CATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA
Category: Cinema Author: Michael Date: 12 mesi ago Comments: 0

La città di Altamura fu ripopolata dall’imperatore Federico II nella prima metà del XIII secolo. In questo stesso periodo, tra il 1232 ed il 1254, fu eretta, per volere dello stesso imperatore, la cattedrale dedicata all’Assunta, primo e più antico monumento cittadino, con la facciata rivolta originariamente verso la città di Gravina. Quasi tutte aperture hanno archi gotici a sesto acuto. Federico la edificò come cappella palatina, e dunque con privilegi di esenzione da qualsiasi giurisdizione che non fosse quella del sovrano. I successivi sovrani confermarono questi privilegi fino al 1929, quando, in seguito ai Patti Lateranensi, per la prima volta un papa di Roma poté nominare il vescovo della cattedrale.Secondo quanto tramandato da alcuni storici locali dei secoli precedenti, la Cattedrale di Altamura sarebbe stata edificata su un preesistente tempio pagano. Domenico Santoro (1688) ipotizza che possa essere stato un tempio dedicato a Castore e Polluce,[1] dal momento che erano visibili almeno fino al Settecento, sui capitelli del coro della Cattedrale, due statue di Castore e Polluce.[2] Scavi archeologici recenti hanno confermato l’influenza della Magna Grecia nell’area della città di Altamura, in particolare tra il IV e il III secolo a.C.[1] Il sacerdote D. Vitangelo Frizzale (1755), invece, riporta che il precedente tempio era un tempio di Giano bifronte, quindi una divinità prettamente romana. Questa notizia era avallata, secondo alcuni, dalla presenza di un’erma bifronte sulla cuspide dell’antica facciata della Cattedrale.[3]I recenti lavori di pulizia e restauro della cattedrale hanno messo in evidenza come si tratti, invece, di una scultura in pietra della testa di un saraceno. La scultura aveva funzione apotropaica, e rievocava i timori di un’invasione saracena, divenuta nel XVI secolo una vera minaccia per l’Europa cristiana.[4]Iscrizione in latino su cui è riportata la notizia del crollo del 29 gennaio 1316In un’iscrizione in latino in caratteri gotici sopra la cosiddetta porta angioina (in passato chiamata anche “porta delle spezierie”) c’è scritto che la chiesa crollò il 29 gennaio 1316 e fu ricostruita con l’aiuto di maestranze bitontine (i figli di Mastro Consiglio da Bitonto).[5] Il primo a leggere e a tradurre correttamente l’iscrizione in latino fu Ottavio Serena, come lui stesso afferma nella sua “Storia di Altamura” (seconda metà dell’Ottocento). Gli storici precedenti avevano tradotto male l’iscrizione (che già di per sé è rovinata e scritta in un latino un po’ sgrammaticato) e creduto che l’iscrizione si riferisse a un privilegio di cui Altamura godeva per il quale ogni anno il sindaco di Bitonto veniva ad Altamura per prendere la lista dei prezzi dei vari alimenti per divulgarla all’intera provincia.[6]Nel 1485 la chiesa fu elevata al rango di insigne collegiata e ciò comportò l’aumento del numero dei sacerdoti che officiavano nella cattedrale e dunque la necessità di aumentare lo spazio della zona del presbiterio e del coro. Si discute tra studiosi e storici sulla presunta inversione dell’orientamento della chiesa attuata nel Cinquecento per conseguire una maggior profondità del coro: alcuni sostengono che l’intera facciata, con portale e rosone, fu smontata e riposizionata dov’è ora; altri invece sostengono l’impossibilità di tale operazione e dunque affermano che l’attuale prospetto conserva una fisionomia molto vicina all’originale federiciano.[7] La realtà dei fatti, alla luce dell’ultimo restauro, è che la facciata non è stata mai spostata (a prova di ciò durante il restauro delle capriate sono stati rinvenuti gli “archetti pensili” romanici che adornavano la facciata originaria del XIII secolo), ma semplicemente quella attuale non è altro che il riadattamento del prospetto che in epoca federiciana racchiudeva i tre absidi (di cui uno oggi è visibile essendo l’alloggio del grande battistero, a sinistra del portale trecentesco). A questa operazione seguirà, più tardi negli anni, l’ampliamento del coro. Esso è visibile dall’esterno per la spiccata diversità dei conci. Quel limite oggi ben visibile per chiunque visita la basilica dal suo sagrato, è il punto preciso in cui sorgeva nel XIII secolo la prima facciata.Nel XVI secolo, al campanile già esistente, se ne aggiunge uno simmetrico; in seguito vennero allungati ed ultimati con l’aggiunta di due celle campanarie nel XVIII secolo. Sempre al Settecento risale la ricca decorazione degli altari laterali e l’altare maggiore (1793). Invece è frutto del lavoro di ammodernamento realizzato tra il 1850 ed il 1860 dall’architetto Travaglini la decorazione in stile neogotico che riguarda tutta la chiesa (navata centrale e navate laterali) in bicromia alternata ai dorati e agli stucchi.Quello che oggi noi vediamo dunque, è un piacevolissimo concerto di stili e di maestranze che nel corso dei secoli hanno contribuito a rendere di questo edificio un abbraccio armonioso di più di otto secoli di storia, dove nessuna decorazione si contende il primato, ma anzi aiuta l’altra a rendere gloria alla fabbrica. Questo fa della basilica di Santa Maria Assunta, una delle più belle e maestose cattedrali pugliesi.